Tutto ciò che non sapevate sulle arance di Ribera

Se pensavate di conoscere già tutto sulle arance, beh, sarete sorpresi da una particolare varietà di questi meravigliosi agrumi, le arance di Ribera!

Conosciute come arance di Ribera, il loro termine specifico è Washington Navel o Navelina Vaniglia: la loro provenienza è la calda e soleggiata Sicilia, luogo meraviglioso le cui temperature rendono le arance di Ribera una tipologia di agrumi unica al mondo. Sono arance con un sapore sorprendente: bassa acidità e un gusto dolce, particolarmente indicate per coloro che soffrono di disturbi legati all’acidità di stomaco o altri tipi di disturbi intestinali.

Le Arance di Ribera sono ricchissime di vitamine A, B1, B2, C e Sali minerali oltre agli zuccheri e a sostanze antiossidanti. Queste arance svolgono una funzione disintossicante per via degli antiossidanti, contribuiscono ad una migliore digestione e proteggono i vasi sanguigni, rinforzandone le pareti. Le arance di Ribera prevengono malattie legate all’apparato respiratorio come la bronchite, o dell’apparato scheletrico come i reumatismi, nonché previene malattie del sistema endocrino come il diabete.

La comunità scientifica è concorde sull’azione determinante che le arance di Ribera svolgono in favore di una corretta nutrizione: può essere consumata fresca come frutto (e quindi sbucciata mangiandone direttamente la polpa) e come spremuta. In cucina, abbinata a specifiche pietanze, le arance di Ribera sono molto adatte al loro impiego su dolci, torte, aperitivi, abbinate ai digestivi o ancora, le arance di Ribera grazie al loro sapore caratteristico, possono essere inserite in pietanze come le insalate.

Ma non è finita qui: le arance di Ribera sono fantastiche anche per la cura personale: imbevendo un panno del succo delle arance di Ribera, o applicando la loro polpa sul viso, agisce grazie alle sostanze antiossidanti, nel combattere i radicali liberi, veri nemici dell’invecchiamento della pelle. Le arance di Ribera quindi combattono le rughe donando alla pelle, dopo il trattamento una luminosità e una tonicità magnifiche.

Una componente importante delle arance di Ribera è la buccia: innanzitutto sbucciare le arance di Ribera risulta molto divertente data la grande facilità con cui la buccia viene via dalla polpa, ma ciò che ci interessa maggiormente della buccia delle arance di Ribera è la parte interna: caratterizzata da un candido color bianco, questa zona è ricchissima di vitamine ma soprattutto di sostanze antitumorali, composte da particolari molecole che riescono ad agire preventivamente contro l’insorgere del cancro.

La storia delle arance di Ribera inizia dal 1800 quando la coltivazione specializzata degli agrumi inizia a svilupparsi in maniera solida in Sicilia, dove tra le prime varietà introdotte troviamo proprio l’arancia di Ribera, stabilitasi consistentemente in Sicilia nel 1930. La qualità delle arance, le tecniche sempre più moderne e avanzate di coltivazione, aumentarono la qualità e l’interesse verso questi prodotti, tanto che nel 1994 nacque il Consorzio di Tutela, un ente che ha tra gli obiettivi quelli di proteggere l’identità e la qualità delle arance di Ribera ma anche dare importanza al territorio che ha dato vita a questa varietà straordinaria di arance. Nel 2011 questo percorso ricco di storia, arriva al raggiungimento del tanto atteso, quanto meritato, riconoscimento D.O.P (Denominazione di Origine Protetta) conferito dall’Unione Europea.

Le migliori arance di Ribera le trovate su www.aranceok.com .

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